Emiliana d’origine, dopo gli studi di Traduzione specializzata tra Italia, Francia e Spagna si stabilisce a Tolosa, dove lavora come traduttrice e revisora freelance. Ha collaborato con il giornale europeo on line Vox’Europ e tradotto diversi articoli per il numero di DWF “Planetaria”, prima di lanciarsi lei stessa nella scrittura. Dopo aver lavorato per diversi anni nella ristorazione, coniuga la passione per il cibo all’attivismo femminista traducendo dal francese una parte del saggio Faminisme di Nora Bouazzouni, incentrato sulle disuguaglianze alimentari e le discriminazioni di genere nelle cucine professionali e casalinghe.