Enrica Asquer è ricercatrice in Storia contemporanea all’Università di Genova, dove insegna corsi introduttivi alla storia di genere e alla storia sociale. È condirettrice di «Italia contemporanea» (Istituto nazionale Ferruccio ParriRete degli Istituti per la Storia della Resistenza e dell’età contemporanea, Franco Angeli, Milano) e membro della redazione di «Genre & Histoire» (Mnémosyne). Coordina da anni la Scuola Estiva della Società Italiana delle Storiche. I suoi interessi di ricerca ruotano principalmente intorno a due filoni: genere, famiglia e culture di consumo in età contemporanea, con particolare riferimento ai consumi domestici; antisemitismo e pratiche di cittadinanza dal basso nell’Italia fascista e nella Francia di Vichy. Tra le sue pubblicazioni, Storia sociale della lavatrice in Italia, 1945-1970, Roma, Carocci, 2007; Storia intima dei ceti medi, Roma-Bari, Laterza, 2011; con L. Odasso (a cura di), La construction d’une culture de l’intimité familiale. Le cas de l’Italie contemporaine, XXe-XXIe siècle, “Rives Méditerranéennes”, 60, 2020.
