Isabella Pinto ha conseguito un dottorato in European Label in Studi Comparati e Teoria della letteratura presso l’universitaà di Roma “Tor Vergata”, con una tesi dal titolo “Poetiche e politiche della scrittura di sé nell’opera di Elena Ferrante”. Ha collaborato con riviste culturali e scientifiche tra cui «Testo & Senso», «Alfabeta2», «L’ospite ingrato» e lavorato nel mondo dell’editoria romana. Grazie all’esperienza politica iniziata con il movimento studentesco dell’Onda e proseguita con il Teatro Valle Occupato i suoi interessi di ricerca si sono allargati al rapporto tra arti, attivismo e femminismi. Nel 2018 ha co-curato il volume Women Out of Joint. Dopo Hegel, su cosa sputiamo? per le edizioni La galleria Nazionale e Bodymetrics. La misura dei corpi. Quaderno Tre: crisi, conflitto, alternativa, per le edizioni IAPh-Italia. Attualmente fa parte della redazione IAPh-Italia e del gruppo di ricerca EcoPol – studi su altri paradigmi di ecologie ed economie politiche. E’ co-coordinatrice del Master in Studi e Politiche di Genere presso l’Università di Roma Tre.