Lia Cigarini è stata una delle protagoniste del femminismo italiano. Ha abbandonato la politica nell’ambito della sinistra (Pci, “il manifesto”, Udi) per entrare a far parte, nel 1966, del primo gruppo in Italia di sole donne, il “Demau” (Demifisticazione Autoritarismo Patriarcale). Nel 1975 ha fondato, insieme ad altre, la Libreria delle donne di Milano dove svolge l’attività di avvocata in parallelo al lavoro di giurista. Si è impegnata, tra l’altro, nello studio di quella pratica psicoanalitica definita “autocoscienza femminile” e della dialettica conflittualità-relazione mediatrice tra i due sessi. Nel 2006 ha partecipato al Simposio Internazionale delle Filosofe (IAPH) tenutosi nell’Università Roma Tre.