Valeria Simone, drammaturga e regista, ha scritto e diretto gli spettacoli: Miroir d’Alice; Things. Tra i mondi di Francesca Woodman (Il Papageno, Bari, 2004); No-body, un testo sulla tratta delle donne, finalista al Premio Bianca Maria Pirazzoli e al premio Lingua Madre 2009, (pubblicato in Monologhi al femminile a cura di S.A. Giuffrida, edizioni Corsare, 2009, Bologna,”Lingua madre 2009. Racconti di donne straniere in Italia” Ed. Seb 27, Torino) e Si por Hazar, sulla detenzione femminile – il testo ha vinto il premio per la drammaturgia contemporanea “Mai detto m’hai detto” promosso dal FORMATI e dall’Amat, nella regione Marche ed è stato pubblicato nel volume Mai detto m’hai detto Corti per il Teatro 2010 Marte Editrice. Infine, Nina e le nuvole, uno spettacolo per bambine/i scritto per la compagnia Menhir. È dottoressa di ricerca in Filosofia
Contemporanea e ha svolto ricerche su Hannah Arendt, la storia delle donne, la tratta delle donne italiane, detenzione e migrazione femminile. Conduce laboratori di scrittura, fabulazione e teatro presso la Casa Circondariale di Bari e presso alcune associazioni ed enti della provincia di Bari.