Diplomata maestra nel 1954, nel 1955 vince un concorso e comincia ad insegnare nello sprofondo della campagna veneta: lo farà ininterrottamente per 35 anni, passando via via per concorso in tutti gli ordini di scuole. Nel frattempo frequenta l’università a Padova e si interessa di politica nel movimento degli studenti. Si laurea nel 1962. Nel luglio del 1960 per la prima volta scende in piazza, contro il governo Tambroni .
Nel 1970 si trasferisce a Roma e lavora come volontaria, mai come funzionaria, all’UDI nazionale Commissione scuola. Entra nel Comitato esecutivo e successivamente nella Segreteria nazionale. Nel 1972 si iscrivo al Pci, avrà la tessera fino al 1980. Dal 1977 dirige il settimanale dell’Udi Noi donne, incarico dal quale si dimette nel 1981, e fa parte del consiglio di amministrazione della Cooperativa Editrice Libera Stampa. Partecipa alla costruzione dell’XI Congresso nel 1982 e
ne presiede la giornata conclusiva. Dal 1986 al 2001 fa parte della redazione della rivista di studi e politica femminista DWFdonnawomanfemme e della Cooperativa editrice Utopia. Nel 2001 lascia la rivista, dopo aver curato insieme con Francesca Perrone gli indici, dalla prima uscita nel 1975 al 2000.