WEBWOMAN: FEMMINISMI NELLA RETE
(DWF 2007, n. 2-3)

 

NEL WEB
(a cura di Annadebora Morabito, pp.24-31)

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siti italiani Siti Italiani
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articoli e bibliografie Articoli e Bibliografie



Siti Italiani

http://www.women.it
Sito del ServerDonne, portale di genere italiano che fornisce innumerevoli dati e informazioni e si occupa della trasmissione di contenuti che veicolano il punto di vista delle donne e valorizzano la relazione tra soggetto femminile e nuovi media. Tra le varie parti del sito vi è un magazine con diversi articoli e una sezione dedicata ai luoghi delle donne in Italia. Il ServerDonne offre inoltre la possibilità a singole e/o associazioni di richiedere la creazione gratuita di uno spazio web o un weblog.

http://www.tramanti.it
Nato nel 2001 come parte di un progetto di tesi, il sito costituisce il luogo per il confronto teorico sulla relazione tra donne e Internet, cyberspazio e bio-tecnologie. Contenuti questi, ampiamente dibattuti in ambito internazionale e ancora poco indagati in Italia. Il sito, ben strutturato e molto interessante, è dotato anche di una ricca sitografia divisa per ambiti di interesse.

http://www.retelilith.it
Database nazionale - consultabile sul ServerDonne dal 1996 - che ingloba i link di numerosi centri documentazione, archivi e biblioteche delle donne. Documenta pressoché nella sua interezza il femminismo italiano, intrattiene molti contatti con gli spazi stranieri deputati alle donne, possiede lo spoglio completo di alcune riviste tra cui DWF, Duoda e quasi completamente quello di Via Dogana 78.

http://www.tempiespazi.toscana.it
Il sito nato per un progetto dal nome “Sito regionale tempi e spazi: creazione di una rete per la promozione e diffusione delle esperienze”, possiede vario materiale documentario continuamente aggiornato e segnala numerosi eventi e molti siti web. Contiene alcuni interventi su donne e tecnologie.

http://soalinux.comune.firenze.it/cooperativadonne/docs/tele.htm
Interessante sito della Cooperativa delle donne di Firenze. Il sito organizzato in sette sezioni, ovvero esperienze di siti italiani, esperienze di formazione, riviste, siti in altre lingue altri siti con vari link liste di discussione, bibliografia, contiene molti siti e link ad articoli e interviste su donne e tecnologie.

http://www.technedonne.it
Progetto finanziato nell’ambito dell’Iniziativa Comunitaria Equal, Technè Donne si è occupato contrastare la segregazione professionale delle donne nelle ICT, dedicandosi tra l’altro alla creazione di un Laboratorio, a varie ricerche e alla formazione delle donne nelle ICT. Il progetto, terminato di recente, lascia un sito dai contenuti molto validi. Le sezioni del sito sono: assistenza tecnica, laboratorio, magazine, formazione, osservatorio, strumenti, E-wit.

http://www.diagonalsite.org/portal/portal.asp?module=content&page=2 03#ricerche
Sito di un’associazione di Trento che si occupa di varie attività per la formazione e l’orientamento lavorativo delle donne e di gender studies. All’interno del sito una sezione interessante che affronta il rapporto tra donne, scienza e tecnologia.

http://donne.premiowebitalia.it
Premio atto a mettere in evidenza il talento delle donne che lavorano nel web. Meta ambita per le web women, il premio viene assegnato a varie categorie: arte e design, editoria e cultura, pari opportunità e pubblica amministrazione, impresa e marketing, lavoro e formazione, siti personali, turismo e tempo libero, premio speciale provincia di Lucca.

http://www.women.it/scienziate
Fondata nel 2003, l’Associazione Donne e Scienza, si occupa di facilitare l’ingresso e la carriera delle donne nella ricerca scientifica, conducendo nel contempo un’attenta analisi della scienza contemporanea. Varie le attività segnalate dal sito che contiene anche alcuni articoli e atti di convegni.

http://www.dols.it
Spazio web nato nell’aprile del 1998 destinato alle donne per formarle alle nuove tecnologie e conferire loro visibilita’ nel web. Contiene svariate informazioni, contatti, opportunita’ di studio e di lavoro e segnala una serie di appuntamenti e pubblicazioni relativi alle donne.

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Siti Stranieri

http://www.iiav.nl/eng
IIAV, database internazionale con sede fisica ad Amsterdam, fornisce informazioni e documentazione relative alle donne. Nel database si trovano libri, periodici, rassegne, interviste,dati, indirizzi, archivi, materiali visivi nazionali o internazionali. I materiali posseduti dal database sono ripartiti in varie categorie divise per nazione. Interessante il link dedicato al digital information centre.

http://umbc7.umbc.edu/~korenman/wmst/links.html
Ampio repertorio di siti che concernono gli studi e la ricerca delle donne e diversi ambiti di interesse per le donne. Il sito, diviso per categorie riportate in ordine alfabetico, fornisce delle brevi descrizioni dei diversi collegamenti. Di estremo interesse le parti dedicate a “Science and Technology”e “Women Cyberculture and Internet Information”.

http://www.wwwomen.com
Vasto portale statunitense che dà accesso a svariate risorse sulle e delle donne. Molti ed eterogenei i suoi contenuti. Vi è uno spazio riservato alle informazioni trascurate dai media e rilevanti per le donne, un calendario con una serie di appuntamenti per convegni e manifestazioni varie; uno spazio riservato alle utenti per formulare proposte e commenti alle editrici di WWWomen.

http://www.wis.sa.gov.au
Importante Server australiano che costituisce uno dei principali strumenti sul territorio nazionale per la raccolta e la diffusione di informazioni che riguardano le donne. Fornisce schemi di informazioni basilari sull’utilizzo della rete, su come aprire un web site, su come usare hotmail ecc. Porta avanti un lavoro di relazione e scambio con le donne che lavorano per le istituzioni politiche e che si occupano di pari opportunità, di sviluppo in rapporto soprattutto all’importanza dei nuovi mezzi di comunicazione. Moltissimi i link; una sezione dedicata a Women and technology.

http://www.obn.org/
Sito in inglese di un collettivo femminista di artiste e teoriche dei nuovi media con varie e interessanti relazioni i sul cyberfeminism.

http://www.studioxx.org
Sito bilingue (francese e inglese) del Centro Studi cyber-femminista fondato da un gruppo di donne a Montreal nel 1995 che si occupa della diffusione della media/on-line art e della formazione delle donne alle nuove tecnologie.

http://www.womensciencenet.org
Creato dall’Unesco in seguito alla Conferenza Mondiale UNESCO “La Scienza per il XXI secolo: un nuovo impegno” tenutasi a Budapest nel 1999, è un portale che costituisce lo strumento principe di comunicazione della rete Ipazia-Unesco. La rete nasce dall’esigenza di realizzare uno spazio di incontro, di dialogo e di lavoro tra le donne-scienziato dei vari paesi del mondo.

http://www.feminist.org/gateway
Sito della Feminist Majority Foundation, organizzazione fondata nel 1987, che adopera ricerca e azione per consapevolizzare le donne rispetto alle proprie potenzialità e favorirle economicamente, socialmente e politicamente. All’interno del sito, dai diversi contenuti, sotto la categoria “organizations” vi è una sezione inerente la relazione delle donne con scienza e tecnologia.

http://www.igc.org
Sezione del sito dell’IGC (Institute for Global Communication)- organismo internazionale impegnato nella difesa dei diritti umani- articolato in cinque parti: PeaceNet, EcoNet, WomensNet, AntiracismNet, Webhosting. Nata nel 1995, WomensNet supporta l’attività lavorativa delle organizzazioni mondiali nell’utilizzo delle telecomunicazioni e nuove tecnologie.

http://www.womenintechnology.org
Organizzazione no-profit americana che adopera la rete per offrire una vasta gamma di occasioni professionali soprattutto alle giovani donne.

http://www.ibiblio.org/cheryb/women/wresources.html
Il sito del Centro delle informazioni e di tecnologia, il SILS (ITRC) dell’Università della Carolina del nord nasce nel 1994. Ripartito per diverse aree tematiche, ha delle sezioni ricche di link dedicate alla Science and Technology, ai Gender Issues alle Collections of Women’s Resources.


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Ricerche

http://www.prometea.info/conference2007
Sito del congresso internazionale dal titolo "Women in engineering and technology research" organizzato nell’ambito del progetto “Prometea” che si terrà a Parigi il 26/27 ottobre 2007. I contenuti del congresso verteranno sulla presenza delle donne nell’ambito della ricerca tecnologica e dell’ingegneria.

http://orlando.women.it/repertori/ricweb.htm
Il sito riporta gli esiti di una ricerca dal titolo“Le fonti di informazione telematiche rilevanti per la cultura, la politica e la ricerca delle donne” condotta dall’Associazione “ricerca e cultura delle donne” di Cagliari e pubblicata a stampa e su Internet in forma ipertestuale nell’ottobre del 1997. Lo studio, finalizzato alla costituzione di un database soggetto a continuo aggiornamento e concernente la ricerca, la politica e la cultura delle donne, ha avuto quali obiettivi principali quelli di evidenziare le capacità di comunicazione delle donne nelle reti telematiche e di rilevare l’opportunità per le donne di sfruttare al meglio l’interattività e la dinamicità offerte dall’utilizzo dalla rete. All’interno del sito un folto e interessantissimo elenco di link - corredati da scheda con annesso giudizio di valutazione - a carattere internazionale ed eterogeneo.

http://www.url.it/speciali/leonardo/index.htm
Esiti della ricerca “Donne e Informatica: l’accesso alla società dell’informazione” effettuata nell’ambito del Programma Europeo Leonardo Da Vinci terminata nel duemila e durata circa tre anni e mezzo. Il progetto, che ha visto la collaborazione di Italia, Francia, Gran Bretagna è stato condotto lungo tre assi, quello documentario, antropologico e sociologico. La finalità che si poneva era “verificare l’esistenza di differenze di genere nell’accesso, l’apprendimento, l’uso delle nuove tecnologie informatiche, con particolare attenzione all’area delle formazione, del lavoro, del tempo libero”. La ricerca è scaricabile per intero dal sito.

http://www.donne-lavoro.bz.it
Interessanti slides sul rapporto tra donne e tecnologie a cura della docente di Informatica dell’Università degli Studi di Torino Simonetta Ronchi Della Rocca. Prodotte in seguito ad uno studio sul rapporto tra tecnologia e genere, le slides affrontano diverse questioni tra le quali se la tecnologia ha un genere e le differenti caratteristiche dell’informatica rispetto alle altre scienze. A conclusione del lavoro propone per le donne un approccio ludico alle tecnologie perché esse possano essere “non solo utenti ma produttrici di nuovo sapere”.

http://www.dsi.unive.it/ADA
Il Portale Ada, voluto dalla Facoltà di Scienze e Tecnologie Informatiche dell’Università di Venezia, nasce dalla consapevolezza che avvicinare le donne all’informatica possa favorire il potenziamento della ricerca scientifica nell’ambito dell’informatica e delle professioni in generale. La sezione “Donne e Informatica” ritrae i profili di illustri donne del passato, della contemporaneità e del futuro.

http://genere.itc.it
Sito in inglese e italiano di G&S, gruppo di donne “Genere e scienza” le cui attività sono essenzialmente sostenute dal centro di ricerca ITC-irst di Trento. Il gruppo G&S si occupa di promuovere una partecipazione più attiva delle donne nella scienza, di costituire delle reti di donne e ricercatori in ambito scientifico. G&S indaga inoltre il rapporto che le donne hanno con la ricerca ITC e organizza incontri tenuti dalle ricercatrici. Il sito presenta degli eventi di particolare interesse, articoli e bibliografie che affrontano da diverse angolazioni il rapporto tra donne e scienza.

http://erewhon.ticonuno.it/arch/1999/moltimedia/donne/donne1.htm
Articoli sul rapporto tra donne e informatica e donne e tecnologia all’interno di una rivista che si occupa di arti, scienze e letterature.

http://www.pewinternet.org/pdfs/PIP_Women_and_Men_online.pdf
“How Women and Men Use the Internet” di Deborah Fallows Questo lungo articolo (54 pp.) di fine 2005 presenta i risultati di una ricerca, condotta dall’autrice all’interno del Pew Internet & American Life Project, sulla frequenza, motivazioni, modalità di uso della rete da parte di donne e uomini negli Stati Uniti. Nell’insieme, sostiene Fallows, si può dire che non esiste più un divario considerevole in termini di capacità e frequenza di uso, mentre permangono differenze di motivazione – gli uomini usano la rete soprattutto in modo strumentale (per intrattenimento, per acquisti, per cercare specifiche informazioni) mentre alle donne interessano di più le sue potenzialità comunicative.

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Articoli e Bibliografie

http://associazioni.comune.firenze.it/cooperativadonne/docs/telebib.htm
Bibliografia su nuove tecnologie e generi sessuali aggiornata al 2001, a cura di Fili-Cooperativa delle donne di Firenze.

http://associazioni.comune.firenze.it/cooperativadonne/docs/tele1.htm
Bibliografia su donne e telematica 1995/1998, a cura di Fili-Cooperativa delle donne di Firenze.

http://www.universitadelledonne.it
Sito molto articolato dell’Università delle donne di Milano, organizzazione non lucrativa nata nel 1987. Tra le varie sezioni, una interessante “Femminismi” costituita da vari articoli di singole afferenti ai diversi movimenti di pensiero delle donne e un’altra "Scienza" che riporta svariati e interessanti interventi sulla relazione tra donne e scienza.

http://medea.provincia.venezia.it/est/cutulle/terranova.htm
Intervista di Elisa Cutullè a Tiziana Terranova, docente presso l’Università di East London, in cui la studiosa parla del suo libro “Corpi nelle rete. Interfacce multiple, cyberfemminismo e agorà telematiche” (1996). Tra gli elementi rilevanti dell’intervista, l’invito ad un uso sempre consapevole della rete e la possibile pericolosità della scrittura in rete. Al termine dell’intervento Terranova sostiene che l’interfaccia tra femminismo e cibernetica sia quasi sempre rischiosa ma, al contempo, molto stimolante.


http://www.unitn.it/events/dts/programma.htm
Programma di un seminario tenutosi nel 2004 all’Università di Trento dal titolo “Da Ipazia a Lara Croft. Donne, tecnologia e scienza”,con vari articoli scaricabili in pdf, interventi e slides.

http://www.creatividadfeminista.org/articulos/indice_ciberfeminismo.htm
Indice di articoli sul cyber-femminismo all’interno di un sito in spagnolo organizzato in varie parti dedicate al femminismo, al pensiero della differenza, alla globalizzazione, alla sessualità, al lesbismo, all’arte, alle relazioni.

http://www.netwomen.ca/research/abstract.htm
“Women and the Internet. An exploratory study of Feminist Experiences in the Cyberspace” di Tracy L.M. Kennedy disponibile nella sua interezza, questa tesi in Sociologia (Brock University, St. Catharines - Aprile 2000) indaga le esperienze in rete di donne che disegnano e gestiscono siti, e in particolare l’impatto di tali esperienze sulle loro attività – in rete e non.

http://www.unb.ca/web/PAR-L/win/biblio.htm
Si può trovare qui una ricca bibliografia (1990-2000) su donne e rete, organizzata nelle sezioni: Tecnologie e corpo sessuato; Teorie del genere/tecnologia – testi introduttivi; Teorie del genere/tecnologia – approfondimenti; Costruzioni medianiche del genere e la rete; Educare le donne all’uso della rete; Donne che usano la rete; Ricerche/riflessioni di donne sulla rete.

http://www.unb.ca/web/PAR-L/win/essay.htm
“Women’s Love/Hate Relationship with the Internet” di Jennifer Brayton. Originariamente scritto nel 1996- 1997 come parte di un Ph.D, il saggio è stato poi pubblicato a Zagabria nel 1999 (“Zenski volim/mrzim odnos prema Internetu”, in I. Markovic (a cura di) Cyberfeminizam, Zagreb: Centar za zenske studije, pp. 193-202). A partire dalle sue esperienze personali di fruitrice della rete e di studiosa di sociologia interessata all’impatto delle nuove tecnologie, Brayton esplora i “piaceri della rete” – così si intitola una parte dell’articolo – ma anche le difficoltà che molte donne sembrano incontrare nell’utilizzarne a pieno le potenzialità, cercando di ipotizzare strategie che permettano di uscire da una relazione di amore/odio per muoversi con libertà nel cyberspazio. Testo a stampa Marea, trimestrale femminista. “Il web delle donne. Guida ai siti femminili in Internet”, aprile 2002, Erga Edizioni. Contiene oltre trecento siti suddivisi per argomento.

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