DWF
donnawomanfemme
Roma, Editrice coop. UTOPIA, 1986-
Per nuovi campi, 2002, n. 1-2
EDITORIALE, Per nuovi campi, pp. 2-4
CORSI Rita
Un'anima che si vende al minuto. Ricerca di senso e tossicodipendenza,
pp. 5-19
SOLDANO Cinzia
Sexy Sex Pistols. Punk inglese e politica femminile del desiderio,
pp. 20-33
BUDGEON Shelly
Identità femministe (?) emergenti. Giovani donne
e pratica delle micropolitiche, pp. 34-62
MANIA Patrizia
Le donne, l'arte, la critica d'arte, la storia dell'arte,
pp. 63-68
D'IZZIA Agnès
Movimenti perpetui. Femminile, maschile, società
e concezione dell'Alterità sessuata, pp. 69-84
SEQUENZE
CERUTTI GIORGI
Monica
Il cibo e l'amore. Un commento a "La spartizione dei pani"
di Clarice Lispector, pp. 84-91
RILANCI
CIMITILE Anna Maria
Genealogie femminili, pp. 92-96
MAJOR Melena
Un'illuminazione, pp. 97-100
SERRA Fulvia
Ascolto e parola, pp. 101-104
CAPUANI Monica
Intervista ad Ann-Marie MacDonald, pp. 105-112
Schede e recensioni,
pp. 112-122
Abstracts,
pp. 123-125
Le autrici,
pp. 126
Il numero indaga le esperienze di alcune giovani donne nell'"esplorazione di nuovi territori". I documenti non sono stati cercati ma scoperti dalla redazione in risposta alla curiosità verso i modi in cui la libertà femminile cambia e si muove verso le ricerche compiute dalla nuova generazione femminista.
CORSI Rita, Un'anima che si vende al minuto. Ricerca di senso e tossicodipendenza,
pp. 5-19
L'autrice riflette sulla propria esperienza in un progetto che ha previsto l'organizzazione di un corso di filosofia in una struttura pubblica di aiuto ai tossicodipendenti (in questo caso alcolisti) in Toscana. Esaminando le tappe e i cambiamenti subiti dal progetto ed analizzando la sua relazione con i pazienti, Corsi evidenzia alcune differenze di rilievo fra le varie esperienze di dipendenza, interrogandosi anche sulle proprie supposizioni, convinzioni e sul sapere della differenza sessuale.
SOLDANO Cinzia, Sexy Sex Pistols. Punk inglese e politica femminile del desiderio,
pp. 20-33
Il Movimento Punk Inglese nel film di Julien Temple sulla storia dei Sex Pistols racconta il desiderio dell'uomo per il cambiamento politico e sociale in Europa negli anni '70. Nell'interpretazione dell'autrice, le riflessioni su Johnny Rotten, la voce della band, incontrano le riflessioni della femminista italiana Carla Lonzi, suggerendo che loro e le loro opinioni possono trovare un punto di incontro.
torna su
BUDGEON Shelly, Identità femministe (?) emergenti. Giovani donne e
pratica delle micropolitiche, pp. 34-62
L'articolo tenta di analizzare le identità che prendono vita dalle giovani donne contemporanee con l'intento di esplorarle in relazione al progetto sempre più frammentario della seconda ondata del femminismo. L'articolo, basato su 33 interviste a giovani donne fra i 16 e i 20 anni, mette in discussione i modi in cui le giovani donne sono coinvolte nelle scelte che hanno a disposizione.
La negoziazione attiva dell'(e) identità mostra che, sebbene queste giovani donne facciano parte della seconda ondata femminista, le loro identità sono comunque imbevute degli ideali della prima.
L'analisi del materiale delle interviste è usata per sostenere che le identità in divenire permettono alle giovani donne di impegnarsi fortemente nelle scelte che hanno a disposizione nel microlivello della vita di ogni giorno.
torna su
MANIA Patrizia,
Le donne, l'arte, la critica d'arte, la storia dell'arte, pp. 63-68
L'autrice, una
giovane critica d'arte, rilegge il lavoro di alcune artiste che sono state fondamentali
nella sua formazione, modellando il suo modo di vedere. Sottolinea l'importanza
di indagare il corpo generato/sessuato nel lavoro artistico di ognuno, il surplus
di significato che questo crea; un fatto la cui forza si dimostra da sola senza
essere necessariamente spiegata in termini di consapevolezza politica e scelta.
torna su
D'IZZIA Agnès, Movimenti perpetui. Femminile, maschile, società
e concezione dell'Alterità sessuata, pp. 69-84
L'articolo tenta di analizzare le continue trasformazioni intervenute nei concetti di "femminilità" e "mascolinità", mostrando come il significato di alcune trasformazioni è in relazione ai cambiamenti della società in genere; tale analisi è quindi utilizzata per ripensare la differenza sessuale concordemente ad un modello complesso in accordo con l'ipercomplessità della società contemporanea.
Ritracciando e riconsiderando alcuni temi ricorrenti nella riflessione sul corpo generato/sessuato e sull'Alterità del pensiero di donne e uomini negli ultimi vent'anni, l'autrice sottolinea come le apparenze fisiche cambiano nel tempo, in una trasformazione perpetua. L'intenzione qui è di mettere in luce la complessità di questa trasformazione, dei suoi significati sociali, articolati nelle "figure essere-donna e essere-uomo", nell'Alterità sessuata degli anni '90.
CERUTTI GIORGI Monica, Il cibo e l'amore. Un commento a "La spartizione dei pani" di Clarice Lispector, pp. 84-91
L'arte della scrittura di Clarice Lispector, con la sua attraente e ingannevole semplicità, crea nelle sue brevi storie una dimensione filosofica, dando accesso alle vere fonti del pensiero. È il caso di "La spartizione dei pani" - dove il "banale" evento di un pasto rivela sia il rituale più sacro sia il più impersonale dei gesti umani-animali. Il testo crea associazioni, immagini, nuove idee, in un complesso gioco di co-testo e con-testo nel quale mostra il movimento simbolico di letture differenti.
torna su
RILANCI
CIMITILE Anna Maria, Genealogie femminili, pp. 92-96
L'autrice riflette su "Genealogie del presente" (DWF, 2001, n. 1) per porre alcuni problemi a proposito della relazione che intercorre fra diverse generazioni di femministe. La centralità della madre - reale, metaforica, simbolica e spesso tutte e tre insieme - caratterizzano la ricerca e la ridefinizione di un'identità femminile che sovverte le costruzioni patriarcali maschili della Donna.
torna su
MAJOR Melena, Un'illuminazione,
pp. 97-100
In questa lettera alla redazione l'autrice, una giovane donna con "poca o nessuna conoscenza del femminismo" - comunica la sua reazione emotiva a "Senza pace" ( DWF, 2001, n. 4), una reazione radicata nella sua stessa storia ribelle di figlia di madre ebrea italiana e di padre italo-americano pienamente integrati in e identificati con gli USA. L'importanza delle parole e dei pensieri di altre donne - le donne che scrivono gli articoli in quel numero, e le donne menzionate in quegli articoli - l'hanno aiutata a chiarire i suoi stessi pensieri sia riguardo l'attacco alle torri gemelle e la conseguente guerra, sia riguardo ad una possibile presa di posizione.
torna su
SERRA Fulvia, Ascolto
e parola, pp. 101-104
Riflettendo sull'articolo "Dalla voce delle altre" di Paola Masi e Federica Giardini (Senza pace, DWF, 2001, n. 4), l'autrice analizza e si interroga sulla sua reazione agli eventi dell'11 settembre del 2001 e dei mesi successivi. Concetti quali appartenenza, esclusione e inclusione, essere uno straniero, differenza sessuale, assumono diversi significati secondo l'esperienza di ognuno.
torna su
CAPUANI Monica,
Intervista ad Ann-Marie MacDonald, pp. 105-112
Ann-Marie MacDonald
è una scrittice ed attrice che vive a Toronto. Il suo lavoro teatrale
"Goodnight Desdemona (Good Morning Juliet)" ha vinto il Governor General's
Award for Drama, il Chalmers Award for Outstanding Play e il Canadian Authors'
Association Award for Drama. Ha vinto il Gemini Award come attrice nel film
"Where the Spirit Lives" ed ha avuto una nomination per un Genie come
attrice in "I've Heard the Mermaids Singing". Il suo best- seller,
è stato pubblicato nell'ambito del programma New Face of Fiction e tradotto
in italiano nel 1999.